Come sono lontane le nuvole

C’è caldo, il ring si adagia, rettangolo verde macchiato di sudore al centro del quartiere dei duri di Città del Messico… Un mondo nel mondo, di qua passa tutto quello che c’è di legale e  illegale: armi, droga, articoli di contrabbando o, a volte, rubati.

Per arrivare alla palestra devono venirti a prendere per portarti al “Centro social deportivo Tepito gimnasio Fray Bartolome de las Casas” ti guardano, ti squadrano da kattivi perché vogliono essere fotografati vogliono essere raccontati…

E’ un mondo a parte tra ring e combattimenti di strada, fra famiglie e canaglie, vecchi maestri giovani leoni.

C’è un vantaggio quando arrivi in certi posti ci sono meno finzioni, non c’è tempo per certe sofisticate violenze e paranoie della nostra società qui si risolve subito e l’eliminazione fisica è l’opzione più facile. E’ Tepito, è il Messico, quel Messico poco raccontato fatto di manovalanza anche per i Narcos non quelli delle serie TV che guardiamo a casa al caldo mentre il freddo del mondo soffia dietro una porta blindata e non può toccarci…

Per molti di loro è l’unica chance di essere RAPPRESENTATI una possibilità di ESSERE RICORDATI di non sparire nel rapido respiro delle loro vite.

Tornerò penso, qui ci sono tante troppe storie.

Come sono lontane le nuvole come è lontano Puerto Escondido benvenuti sulla Terra.

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