Dighe, ponti

Sono in montagna, in alta montagna… Valle d’Aosta.. La figura indelebile del Cervino si staglia nel cielo blu… Cammino lento e silenzioso… Camosci curiosi si avvicinano sconsiderati…
Il verde rigoglioso ringalluzzito dalle ultime piogge inonda gli occhi… Giro pigro verso le dighe, laghi artificiali alpini che si affacciano a precipizio sugli abitati sottostanti… Gli anni di costruzione parlano di re, regine o di un dittatore pelato che ammaliò il paese…
E’ appena crollato il viadotto Morandi a Genova e vedere le crepe e i rattoppi di Cignana o i mattoncini in cemento armato del Golliet… I pochi escursionisti che si arrampicano alle loro pendici mi ricordano qualcosa…

Oggi o abbiamo tutto davanti agli occhi ma non lo vediamo oppure tutto rimane nell’oblio, nel dimenticatoio… Il paese invecchia, i politici si infiammano e preferiscono processi sommari e mediatici al lavoro duro che ci attende tutti…
Un pensiero corre inevitabilmente a chi come me, su quel ponte, andava verso le vacanze… la cui morte viene o strumentalizzata per un pugno di voti o dimenticata in nome del profitto.

Se spaventa e indigna la furia populista e incompetente dei nostri vice premier non possono che lasciare impietriti i comunicati del gestore, scarni senza neanche una parola per le vittime.
Lontano da me l’idea di processi sommari, spero in una giustizia, non facile ostacolata da troppi interessi, confido negli uomini che la devono attuare…
Ponti simbolo di unione… Laggiù dighe… con dietro masse d’acqua enormi…
Sono le sfide che ci attendono, le pressioni della vita…
Si tornerà a parlare di treno, di trasporti di merci… Forse lo si farà con cognizione di causa, con intelligenza per progettare un futuro…
Oggi più ch mai abbiamo bisogno di competenze, di capacità di ascolto…
Superficialità e ignoranza stanno invadendo tutto con forza con prepotenza…
Ai nuovi schiavi non rimane che questo usare tracotanza e violenza verbale contro gli altri…
Pensieri affollano la mente…
Un elicottero va e viene fra le nubi del Cervino… La montagna si è incappucciata di colpo, come spesso accade…
A valle la sera aprenderò di un alpinista della domenica che aveva attacato la vetta e disgraziatamente non ce l’ha fatta…
Le guide costano care… Un motivo ci sarà? Mi chiedo sempre quale valore viene dato alla propria vita…

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La grande B rossa