La realtà e lo sguardo

La realtà e lo sguardo di Uliano Lucas e Tatiana Agliani è una storia del fotogiornalismo italiano profondamente legata alla vita delle pubblicazioni, degli editori, dei giornalisti e dell’Italia tutta, passata in pochi anni attraverso la monarchia, la dittatura e infine la repubblica.

Non è un libro per tutti richiede un apparato critico – storico ben formato e una conoscenza almeno superficiale del ‘900 italiano sotto il profilo culturale.
Una pubblicazione importante anche per il nutrito apparato bibliografico che porta alla ribalta un sacco di autori italiani troppo spesso dimenticati in favore di un’epica dell’esterofilia e dell’esotico.

Addentrarsi attraverso le oltre 500 pagine ci avvicina alla profondità e alla vastità dell’argomento fotografia sotto due profili quello storiografico e critico indissolubilmente legati al pensiero e alla rappresentazione del contemporaneo.

Un libro indispensabile per chi si voglia avvicinare allo studio del foto giornalismo per capire dinamiche, strategie di racconto e di pubblicazione indissolubilmente radicate in un paese debole sotto il profilo culturale in cui la superficialità viene esaltata e si trovano improvvisati insegnanti tuttologi di fotografia che poco conoscono e sanno.

Capisco ora, la grande e profonda impressione che mi ha sempre fatto Uliano Lucas in quelle poche volte che lo ho incontrato in conferenze o dibattiti pubblici, l’impressione di un docente vero di un intellettuale che ama e conosce la fotografia in relazione al nostro tessuto sociale e storico. Lontano dalle aghiaccianti superficialità che continuano a fiorire in rete e non.

Per molti rimarrà un libro che farà bella mostra di se in uno scaffale della biblioteca per altri sarà lo stimolo per riscoprire il lavoro di alcuni fotografi che hanno raccontato l’Italia e il mondo qui una lista per iniziare future esplorazioni:

  • Luca Comerio

  • Federico Patellani

  • Adolfo Porry Pastorel

  • Gianfranco Moroldo

  • Mario Dondero

  • Ugo Mulas

  • Carlo Bavagnoli

  • Tazio Secchiaroli

Per provare a capire a fondo quanto siano importanti le influenze la conoscenza e della storia per comprendere i legami estetici e filosofici vi lascio con due fotografie di autori apparentemente distanti anni luce ma con una sensibilità fuori dal comune.

Federico Patellani Piazza Castello 1946

Moreno Gentili, New York 1998

Non manca, in questo libro lo spazio, per i paparazzi per la figura luminosa di Tazio Secchiaroli e per le nuove tendenze.

La realtà e lo sguardo ha anche una nutrita bibliografia che ne fa un punto di partenza per approfondimenti futuri.

Vi ricordo infine per chi fosse interessato che qui vi potete iscrivere alla Newsletter per rimanere informati su cosa sto leggendo e avere pillole di creatività e strategie di produttività per fotografi e giornalisti.

Qui altri mie siti: WeddingEditorial

Indietro
Indietro

Apologo sull’onestà nel paese dei corrotti

Avanti
Avanti

Roberto Saviano