Guardare il mondo
Ero in disparte e guardavo, guardavo il mondo. Un mondo fatto di forme, colori, di movimenti sinuosi.
Brezza dal mare, umido e salso in un lontano pomeriggio di fine Dicembre di qualche anno fa.
Gaeta, la fortezza, il lungo mare e quella giostrina in attesa della sera, dellos truscio, delle mamme con i bambini.
Oggi sembra tutto così distante, quello che era normale, sorridersi stringersi la mano normale non pare più.
Il tempo passa e il ritorno alla quotidianità non sembra avvicinarsi. Poco male si legge, si studia e si fotografa.
Tra poco sarà Natale…
Pensieri di fotografie e architetture, di studi discreti e silenziosi.