Martin Munkacsi

Sorride Fred mentre si libra su un piede solo dietro di lui l’ombra sembra spiccare il volo, c’è tutto il mito del ballo e del musical americano fermato in quella foto… 

Cosa avevano in comune Henri Cartier-Bresson e Richard Avedon? Una fotografia e un amore….

Martin Munkacsi - Modella che salta

In tanti dall’Ungheria sono sbarcati negli Stati Uniti dopo il 1933 anno in cui l’Europa ha visto il sorgere della parabola nazista.
Fra questi molti erano di origini ebraiche altri intellettuali e tutti erano stati attirati dal fermento delle grandi capitali europee.

Fra loro Martin Munkacsi nato alla fine del 800 (1896) presto trasferitosi a Berlino dove lavorava come fotografo di sport e reportage pronto a cogliere il dinamismo e l’energia del nuovo secolo con lo strumento che stava rivoluzionando il mondo della comunicazione e dell’arte: la macchina fotografica.
Si perché oggi se dovessimo fare un parallelo fra macchina fotografica e riviste illustrate probabilmente dovremmo scomodare smartphone, Youtube e TikTok se no non saremmo in grado di capire il fermento e la sensazione di appartenenza ad una avanguardia della comunicazione di massa di allora.

Martin Munkacsi - Beduini

Amante del dinamismo, cultore della tecnica con finalità espressive Munkácsi non ci mise molto a farsi notare come fotografo, viaggiatore amava stupire con immagini provenienti da località esotiche che portavano nelle case della borghesia tedesca un mondo nuovo e tutto da scoprire che a breve si sarebbe trasformato in un mondo da conquistare.

Nel 1933 a 37 anni Martin decise di coniugare il suo stile energetico con la moda ed ottenne un contratto enorme per i tempi (100.000 $ l’anno che attualizzati ad oggi sarebbero quasi 10 milioni di euro) con Carmel Snow, l’editore di Harper's Bazaar e si involò per gli Stati Uniti e rivoluzionò la fotografia di moda.

Quello che molti non sanno è che le fotografie di Martin Munkácsi hanno ispirato due fotografi pesanti della storia della fotografia.  Sia Henri Cartier-Bresson che Richard Avedon amavano la foto dei ragazzi sul lago Tanganika tanto che il maestro francese ne aveva una copia in studio.

Martin Munkacsi - 3 ragazzi Lago Tanganika

Io ho incontrato Martin da ragazzo senza saperlo, mia madre era una  appassionata di musical americani e mi aveva fatto conoscere i miti di Gene  Kelly e Fred Astaire, in quegli anni Loro Piana recuperò come immagine simbolo un ritratto di Fred mentre ballava delizioso e leggero che io tenevo appesa in camera ero convinto che ne avesse catturato l’essenza. Quella foto era stata scattata da Munkácsi. Non lo sapevo ovviamente come nessuno nei primi anni 60 conosceva quel fotografo che elemosinava qualche commissionato nei corridoi di Harper’s Bazar e Vogue, era stato dimenticato velocemente Martin la fortuna e la fama gli avevano voltato le spalle. Quando nel 1963 morì la vedova cercò di vendere il suo archivio che venne snobbato e scomparì inghiottito dalle nebbie del tempo. Essendo per lo più lastre 10x12  nel 2007 emersero 4000 negativi vennero acquistati dall’ICP, Munkácsi tornò in auge e per caso vidi la foto di Fred Astaire, erano passati 35 anni da allora e ormai ero un fotografo appassionato di fotografia, fotografie e fotografi… 

Martin Munkacsi - Fred Aistare
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